Tre giorni di natura alle pendici del Monte Cimone, di cultura eno-gastronomica con un tour tra le eccellenze del territorio, di cultura alla scoperta della storia più remota dei comuni di Fanano e Sestola, ma soprattutto tre giorni di rivoluzione sportiva.
Dal 24 al 26 aprile, la Scuola di Pallavolo Anderlini ha ospitato una trentina di società sportive e oltre cinquanta iscritti provenienti da tutt’Italia, dalle Alpi al Vesuvio per parlare insieme di sport, inteso nel senso più profondo del termine. L’apertura ufficiale dei lavori, venerdì 24 aprile, con un breve documentario dedicato alla rottura dei paradigmi, ha introdotto i partecipanti in una dimensione sicuramente atipica. Il messaggio che vuole lasciar passare il deus-ex-machina dell’Educational, Rodolfo Giovenzana, Presidente Onorario della S. di P. Anderlini, infatti è uscire dalla meravigliosa abitudine lasciata in eredità dalla zona di comfort nella quale ci muoviamo quotidianamente, per lasciar spazio a nuove prospettive e, perchè no, il coraggio di perseguirle. Tre giorni trascorsi senza mai parlare di tecnica pallavolistica, ma di “filosofia”, con la consapevolezza che il risultato sportivo è frutto dell’ambiente che circonda non solo atleti/e, ma anche e soprattutto lo staff tecnico e dirigenziale.
www.scuoladipallavolo.it
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